L’artrosi è una patologia che deriva dall’invecchiamento e dall’usura delle articolazioni, e che colpisce prevalentemente le parti del corpo soggette a un carico maggiore, come ginocchia, mani, piedi, colonna vertebrale.
I primi sintomi possono insorgere intorno ai cinquant’anni, con un’incidenza maggiore per le donne nella fase post-menopausa. I fattori che incidono possono essere diversi: familiarità, obesità, sovrappeso, ma anche lesioni articolari e fratture e posizioni forzate assunte per lunghi periodi, magari a causa del lavoro.
Per contrastare l’artrosi e aiutare il ripristino della funzionalità articolare, si possono mettere in pratica diverse terapie fisiche e riabilitative, diete specifiche e assumere sostanze che proteggano la cartilagine. In natura ci sono molti preparati con proprietà antinfiammatorie, che hanno un’azione analgesica sul sistema osteoarticolare.
Collagene
Si tratta della più importante proteina del tessuto connettivo, che ha come scopo primario quello di rendere più elastici e robusti organi e tessuti, rafforzando le articolazioni, i tendini, le giunture e la muscolatura. Si tratta di un principio attivo che attiva processi di riparazione dei tessuti dell’organismo. Con l’avanzare dell’età i quantitativi di collagene generati dall’organismo tendono a diminuire ed è per questo che l’assunzione di questa proteina si rivela un ottimo rimedio per rafforzare il sistema osteoarticolare, in grado di ridurre i dolori.
Glucosamina
La glucosamina è uno zucchero importante per la sintesi di diverse sostanze naturali, come zuccheri, grassi e proteine. Viene ricavata dall’organismo tramite il glucosio, ma i quantitativi autoprodotti tendono a diminuire, anche in questo caso, con l’età. In Italia la glucosamina solfato è indicata per il trattamento delle artrosi primarie e secondarie ed è disponibile come specialità medicinale ottenibile dietro prescrizione medica, oppure come integratore alimentare, in dosaggi inferiori.
Acido ialuronico
È uno dei più importanti componenti del tessuto connettivo e la sua utilità è ormai nota in campo medico ed estetico, perché assicura un livello ottimale di idratazione della cute. Inoltre ha proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti. L’infiltrazione di acido ialuronico riduce il dolore e il processo infiammatorio causati dall’artrosi e grazie alla sua azione lubrificante migliora la meccanica dell’articolazione.
Artiglio del diavolo
L’artiglio del diavolo, pianta della famiglia delle Pedaliaceae originaria del continente africano, è un ottimo aiuto nel contrasto ai problemi del sistema osteoarticolare. La sua azione analgesica e antinfiammatoria è dovuta alle proprietà della radice, già note nella medicina tradizionale delle comunità sudafricane. Può essere acquistato sottoforma di tintura madre, gel, pomate o estratto secco. La sua efficacia è considerata inferiore a quella di altre sostanze presenti in natura, ma i suoi principi attivi possono essere utili in fase di prevenzione o nel corso di malattia conclamata.
Curcuma
La curcuma è una spezia appartenente alla famiglia delle Zingiberaceae, utilizzata nella medicina tradizionale indiana e cinese. Ha effetti antinfiammatori e antiossidanti, grazie alla curcumina, la sua molecola che oltre a conferire il tipico colore arancione, dal punto di vista chimico può essere classificata fra i composti polifenolici.
Argilla
L’argilla è un potente agente acceleratore delle reazioni rigenerative dell’organismo, ha proprietà antisettiche e astringenti e può essere miscelata con acqua tiepida e applicata direttamente sulla zona da trattare, che poi può essere avvolta nella pellicola e lasciata agire per circa un’ora. La più utilizzata è quella verde e ha un’azione benefica anche su traumi muscolari, ossei e dermatiti.
Arnica
Un altro antinfiammatorio naturale ad alto potenziale è l’arnica, una pianta erbacea perenne che cresce spontaneamente nelle regioni alpine e prealpine, e che in Italia si trova sulle Dolomiti e nel Parco Nazionale dello Stelvio. Ha una funzione antidolorifica, anti ecchimotica e aiuta anche a disinfiammare i tessuti molli; accelera i processi di guarigione dei tessuti e allevia il dolore localizzato.
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