Un panettone innovativo, senza lattosio e ricco di proteine, a base di farina di grillo e insetti caramellati, conquista un posto d’onore al Campionato del Mondo del Panettone e si prepara a rivoluzionare il Natale.
Il Natale si avvicina e con esso la corsa al panettone perfetto. Quest’anno, tra le tradizionali ricette, spicca un’innovazione che ha già conquistato la giuria del Campionato del Mondo del Panettone a Napoli.
Si tratta del PanCriCri, un panettone che guarda al futuro, ideato dalla creatività di Davide Muro, Mastro Panettone dell’Antica Pasticceria Castino di Pinerolo (TO). PanCricrì, infatti, è il primo panettone realizzato con la farina di grillo e insetti caramellati. La sua ricetta innovativa utilizza un superfood dai noti valori nutrizionali, un’ottima fonte proteica ricca in amminoacidi e vitamine; ed è anche senza lattosio e burro
Un’idea nata da un sogno
Davide Muro, maestro pasticcere con una lunga esperienza nei concorsi di settore, ha confessato di aver concepito l’idea del PanCriCri inizialmente come un sogno, tanto da averlo immaginato nei pensieri anche di notte. La sua sperimentazione, iniziata in primavera e proseguita intensamente a settembre, non è stata priva di difficoltà. I primi tentativi, per sua ammissione, sono stati fallimentari, con un panettone dal sapore tutt’altro che buono. Dopo numerose prove, ha trovato il perfetto equilibrio, utilizzando l’1% di farina di grillo nell’impasto, poiché una percentuale superiore avrebbe reso il prodotto immangiabile.
Anche l’utilizzo dei grilli interi ha richiesto un lungo processo di ricerca, durante il quale ha sperimentato diverse alternative allo zucchero prima di tornare sui suoi passi, aggiungendo poi la pasta di arachide all’impasto del lievitato. Il risultato finale, dopo mesi di lavoro, è un panettone senza lattosio, al sapore di albicocche e cioccolato con grilli caramellati all’interno, iperproteico e sorprendentemente leggero.
La ricetta del successo
Il PanCriCri non si limita all’utilizzo della farina di grillo. Muro importa grilli dalla Germania, li caramellizza, li polverizza e li trasforma in croccanti cubetti, inserendoli nell’impasto. Il processo prevede la rottura dei grilli, la caramellatura dei pezzetti e, una volta raffreddati, l’aggiunta all’impasto. E il mastro pasticciere, oggi, è soddisfatto del risultato: un prodotto senza lattosio e iperproteico, leggero e adatto anche agli sportivi. La sua creazione, presentata per la prima volta al Campionato del Mondo del Panettone a Napoli, è il frutto di una meticolosa ricerca e di una grande passione per l’innovazione nel campo della pasticceria tradizionale.
Tradizione e innovazione
Il PanCriCri rappresenta non solo una nuova ricetta, ma un esempio di come la tradizione possa integrarsi con idee intriganti e ingredienti esotici, aprendo la strada a nuove e interessanti possibilità nel mondo della gastronomia. La sua creazione è destinata a conquistare un pubblico sempre più attento a prodotti innovativi e salutari.
Attualmente sono due le versioni del PanCriCri messe in commercio, con peso e prezzo differenti. E’ possibile acquistare il panettone da 200 grammi (ad un prezzo di circa 11 euro) e quello più grande da 450 grammi (circa 25 euro).
Foto: Facebook/Antica Pasticceria Castino
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