Leggere e rileggere i classici: “Cecità” di José Saramago con Enrico Valenzi

 Mercoledì, 28 febbraio alle ore 16:30

Perché leggere e rileggere i classici: incontri con Enrico Valenzi

I classici letterari sono libri che leggiamo una volta in un periodo della nostra vita e poi continuiamo a ricordarli e a immaginarli ancora nel tempo. Fino a che non sentiamo il desiderio, perfino l’urgenza, di doverli rileggere. Ma perché vogliamo rileggere una storia che sappiamo già come va a finire? Perché le parole che leggiamo in questi libri hanno ogni volta bellezza e valore rinnovati.

In questa nuova stagione, alterneremo un classico del “passato” con uno del “futuro”, cercando sempre di riconoscere in ognuno di loro le proprietà letterarie che lo rendono tale. Di ogni opera scorreremo la prima pagina per sentire in che modo un classico si presenta subito al cuore e alla mente di chi legge. E vedremo insieme le scene indimenticabili di quei libri per coglierne la musica e carpire i segreti dell’arte letteraria.

Perché leggere e rileggere Cecità di José Saramago

I classici della letteratura sono opere che raccontano storie come tutti gli altri libri ma mentre li leggiamo sentiamo che ci stanno dicendo qualcosa che va oltre l’intrattenimento, oltre l’avventura del singolo protagonista. Per esempio, il romanzo distopico Cecità del premio Nobel per la letteratura José Saramago ci dice in modo crudo e diretto che probabilmente non diventeremo ciechi ma che forse già lo siamo. Perché la cecità del romanzo è reale ma come succede con le grandi opere è anche allegorica. Cecità è stato lungimirante e visionario. Pubblicato nel 1995, e considerato subito un grande romanzo filosofico, etico e distopico, è però nel 2020 che ha innalzato una domanda epocale che abbiamo ricevuto e vissuto tutti globalmente e cioè: diventeremo persone migliori durante una pandemia oppure come in Cecità sarà una lotta spietata per la sopravvivenza? La domanda nei nostri anni ha trovato tante risposte, confortanti ma anche angoscianti. La pandemia sembra ormai alle nostre spalle mentre un classico come Cecità sarà sempre pronto a interrogarci e a sorprenderci con le sue domande di grande romanzo distopico.

Conduce: Valerio Maria Urru