Cinema e Nostalgia con Flavio De Bernardinis – Puntata 1
Lunedì 15 gennaio alle ore 16:30
Qualcuno ha detto che il cinema filma innanzitutto il lavoro del tempo. La macchina da presa riprende per un minuto il volto di un uomo, e quelli restano i 60 secondi della vita dell’uomo. Unici e irripetibili.
Il cinema è così il luogo privilegiato della nostalgia: nostalgia per il tempo che è stato filmato, e non tornerà mai più. È anche vero tuttavia che il cinema sia in grado di far rivivere il passato, rendendolo attivo e presente sullo schermo.
La nostalgia si trasforma allora in memoria, e la memoria in recupero del tempo stesso che si rende presente una volta ancora. Moltissimi film si fondano su tale principio. Noi ci occuperemo di quelli che non solo rivitalizzano il passato ma ci spargono anche un velo delizioso di nostalgia. Il Gattopardo di Visconti, Via col vento di Victor Fleming, Novecento di Bertolucci sono solo degli esempi, i primi a venire in mente, di un cinema della nostalgia che in questo inizio di anno nuovo ci invita sì a ripiegare verso al passato, ma con l’animo predisposto comunque al futuro.
Conduce: Viviana Rubini
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Relatore
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Flavio De BernardinisMembro del comitato di redazione della rivista Segnocinema, collaboratore di MicroMega, docente di storia del cinema presso il Centro Sperimentale di cinematografia di Roma. Autore di “Nanni Moretti” (Il Castoro edizioni, 2006) e “L’immagine secondo Kubrick” (Lindau, 2003). Ha scritto e diretto il documentario “Maschere crude”, prodotto dall’Istituto Luce, sui rapporti tra teatro italiano e società italiana (Mostra del Cinema di Venezia, 2014)
