Cani e gatti hanno la loro personalità, non riducibile solo al fattore razza. Ma per un anziano la scelta implica alcune considerazioni
Non esiste un’età giusta per avere accanto un amico a 4 zampe. Sicuramente, però, alcune razze sono più gestibili di altre e questo è un fattore di cui è giusto tenere conto.
È naturale che i cani di piccola taglia siano i più adatti per gli anziani che vivono in appartamento. Hanno anche l’innegabile vantaggio di essere tenuti facilmente in braccio e di poter usufruire – all’occorrenza – di un rapido “lavaggio” casalingo.
Senza dimenticare l’importanza per tutti delle uscite e della socialità, è innegabile che alcune razze, pur di piccole dimensioni, abbiano una maggiore tendenza all’abbaio e all’iperattività. È questo, ad esempio, il caso del Jack Russell. Altri, invece, pur essendo docili e tranquilli, richiedono più spesso le cure di un toelettatore.
C’è poi l’età: un cane adulto sarà già educato a stare in gruppo e nell’ambiente domestico. Un cucciolo, invece, può facilmente procurare piccoli danni e necessita di uscite più frequenti per non sporcare in casa.
Alla luce di queste indicazioni generali, tra i cani più adatti ai senior spiccano lo Shi Tzu, il Maltese, il Cavalier King Charles Spaniel e il Chihuahua. Ma anche il Barboncino e il Bulldog francese.
Discorso analogo per i gatti. Anche qui alcuni sono più indicati di altri, ma il fattore età è meno rilevante, perché questo piccolo felino impara da subito l’uso della lettiera.
Tra le razze da compagnia spicca il Siamese, per la sua fedeltà noto anche come “gatto-cane”. Ha una natura molto affettuosa e cerca sempre la vicinanza degli umani. Davvero perfetto per chi vuole godersi il divano in compagnia.
Caratteristiche simili si ritrovano nel Persiano, gatto d’appartamento per eccellenza, docile e di buon carattere. Il suo mantello, però, necessita di spazzolate quotidiane per evitare la noiosa formazione di nodi. Altre compagnie consigliate sono il Certosino, l’Angora e il Ragdoll, non a caso chiamato “gatto-bambola”.
Non solo pedigree
Anche un senior può scegliere di adottare un trovatello, magari non più cucciolo. L’importante è rivolgersi ad un’associazione seria e affidarsi all’esperienza e al sostegno dei volontari, accettando i loro consigli. Per non risvegliarci di colpo accanto ad un Alano.
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