Dal telesoccorso ai farmaci a domicilio, dall’idraulico all’aiuto domestico. Il progetto dell’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina e del Comune di Trieste offre servizi di assistenza a 360 gradi ai più fragili. Con l’obiettivo di contrastare l’isolamento e favorire la partecipazione alla comunità.
“Amalia”, un telefono amico e non solo. Si chiama così il servizio di assistenza a 360 gradi offerto gratuitamente agli anziani dall’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina con il Comune di Trieste e gestito dalla società Televita S.p.A. Il progetto – si legge sul sito dell’iniziativa www.chiamamalia.it – mira a contrastare il fenomeno dell’isolamento delle persone anziane e a creare un senso di comunità. Promuove l’inclusione e il benessere dell’individuo attraverso un invecchiamento attivo e consapevole delle proprie capacità.
A chi si rivolge Amalia
Nato nel 1997 come servizio di monitoraggio telefonico delle persone anziane in carico, Amalia oggi si propone come un punto di riferimento per tutte le esigenze delle persone più fragili e delle loro famiglie. Il progetto offre un’ampia gamma di servizi innovativi. In particolare, Amalia si rivolge agli anziani soli, a chi è affetto da patologie croniche che necessitano di un monitoraggio mirato (PDTA) come diabete o cardiopatie, alle persone fragili.
Per partecipare, basta una telefonata
Amalia è facilmente raggiungibile attraverso il Numero Verde 800.544.544. Il Numero Verde è attivo 24 ore su 24 per informazioni, orientamento e segnalazioni di situazioni a potenziale rischio. Sul sito dell’iniziativa, nella sezione “Contatti”, sono inoltre disponibili ulteriori modalità di ascolto e richiesta di informazioni.
Amalia chiama i soccorsi, ma anche l’idraulico
Con telefonate programmate, Amalia offre un servizio di “telecontatto” e “telecompagnia” e, in caso di necessità, anche di “telesoccorso”. Per telefono, gli operatori di Amalia sono pronti a fornire informazioni e consigli, ma anche ad ascoltare e a coinvolgere gli anziani in varie iniziative di socializzazione, dallo yoga all’assistenza e formazione dei familiari caregiver. E non solo.
Fra i servizi offerti, anche check-up periodici sui pazienti affetti da patologie croniche con il controllo periodico dei percorsi diagnostico-terapeutici. Poi, il promemoria di appuntamenti e attività di mantenimento e miglioramento della salute. Amalia, inoltre, predispone la somministrazione di questionari periodici agli utenti dimessi da strutture e servizi sanitari per verificare com’è andata la riabilitazione. Ancora, è possibile richiedere il recapito dei farmaci a domicilio. E non solo, perché Amalia organizza anche servizi pratici come trovare un idraulico o un elettricista, recapiti e consegne, aiuto domestico, accompagnamento, trasporti.
La qualità della vita non dipende dall’età ma dalle opportunità
“In questi anni incontrando i nostri anziani abbiamo capito che le persone non più giovani sono piene di vita, hanno ancora voglia di divertirsi, di partecipare alla vita della società, di esserci. Abbiamo toccato con mano quanto il benessere e la salute dipendano da una buona partecipazione alla vita sociale, anche se si hanno dolori al ginocchio, se si è diabetici o cardiopatici. Da ciò ne deriva che la qualità della vita non dipende dall’età ma dalle opportunità che tutti noi siamo in grado di offrire alle persone più fragili. Nessuna medicina potrà mai sostituire il calore di un abbraccio”. Nelle parole di Deborah Voliani, operatrice di Amalia, la descrizione più autentica della missione di Amalia.
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