Gli esercenti dell’isola di Ponza hanno deciso di partecipare a un’iniziativa artistica e solidale allo stesso tempo con “Adotta un quadro per rompere il silenzio”, un progetto patrocinato dal Comune e voluto dall’artista Maria Teresa Cicini e dall’Associazione antiviolenza Centro Donna Lilith.
L’idea è quella di coinvolgere tutta l’isola, durante il periodo con maggiore afflusso di turisti, attraverso negozi, bar, ristoranti e alberghi che aderiscono esponendo un’opera di denuncia contro la violenza sulle donne. Ogni dipinto di Cicini raffigura un volto femminile e racconta la storia di una vittima di manipolazione affettiva. Gli esercizi commerciali che si fanno galleria d’arte “adottano” non solo il quadro ma il messaggio che veicola. Al termine dell’esposizione tutte le opere saranno messe in vendita e il ricavato andrà all’associazione Centro Donna Lilith.
“Adotta un quadro per rompere il silenzio”: l’arte di denuncia di Maria Teresa Cicini
Maria Teresa Cicini, autodidatta, ha seguito studi antropologici e lavora nel mondo della comunicazione. In seguito alla pandemia comincia il suo percorso di rappresentazione della sofferenza da abuso narcisistico, pericoloso preludio in alcuni casi che sfociano in femminicidio.
Il progetto dell’autrice si articola in tre momenti: l’abuso, la consapevolezza e la rinascita. Inizialmente la donna perde la propria identità, per poi riscattarsi e tornare a reagire con forza. Le donne raffigurate sono prima sofferenti e schiave di situazioni che non si vedono da fuori, poi sopravvissute, guerriere, rinate. “Il messaggio che provo a diffondere – ha dichiarato Cicini – è proprio quello di rompere il silenzio davanti a una forma di violenza subdola, nascosta, camuffata.”
Il Centro Donna Lilith
“Siamo molto felici di essere state coinvolte dall’artista nel suo progetto di rielaborazione – ha spiegato Francesca Innocenti, presidente del Centro Donna Lilith – attraverso le immagini di episodi o aspetti della violenza psicologica, un tipo di violenza molto diffusa ma difficile da individuare e superare.”
Il Centro Donna Lilith opera nel territorio di Latina e provincia da oltre trent’anni per sostenere le donne che vittime di violenza di genere e domestica. Gestisce tre centri antiviolenza a Latina, Aprilia e Priverno, altrettanti sportelli e una casa rifugio che ospita donne sole o con figli che hanno subito abusi e maltrattamenti.
© Riproduzione riservata