«Siamo ancora in piena pandemia e gli anziani non devono rimanere soli, devono imparare anche loro a utilizzare internet e rimanere connessi». A dirlo è Cecilia Stajano, Community manager della Fondazione Mondo Digitale. Siamo stati a trovarli a Roma, nella loro sede, per farci raccontare come – soprattutto in tempi di restrizioni dovute al Covid – internet possa diventare la porta di connessione con gli altri.
Nonni su internet: fianco a fianco, giovani e anziani
Ormai da anni – in presenza – ma, oggi, a distanza, organizzano corsi di alfabetizzazione digitale in un progetto più ampio che prende il nome di “Nonni su internet”. Insegnano ai senior, gratuitamente, a restare connessi sia sfruttando l’utilità pratica di internet sia il potere di collegamento della rete.
In un sistema che mescola le generazioni – i giovani insegnano e gli anziani si trasformano in allievi – le competenze digitali vengono più facilmente trasmesse. Attraverso i loro corsi, infatti, durante questa pandemia, si sono dedicati soprattutto alla socialità perché – come ricorda Cecilia Stajano – «questo momento storico ha rotto un po’ i legami sociali; quindi, attraverso il digitale, ci siamo concentrati nel far riallacciare queste connessioni tra le famiglie».
L’urgenza di rimanere connessi con l’aiuto di giovani tutor
Oggi, però, che i servizi digitali sono sempre più diffusi, la Fondazione ha spinto sull’acceleratore dell’autonomia per far sì che gli anziani diventino sempre più liberi di muoversi su internet in maniera pratica e, appunto, autonoma. «Ci troviamo davanti alla necessità – dice Cecilia Stajano – di scaricare una ricetta medica, cercare di avere le informazioni su un orario di apertura di uno studio medico oppure, anche, andare a vedere il proprio conto corrente».
Operazioni tutt’altro che semplici, specie se non si ha alcuna dimestichezza col web. Ma sono tanti e sempre di più i senior che hanno aderito all’offerta formativa. Così come aumenta il numero dei giovani tutor che spendono parte del loro tempo libero per dedicarsi all’alfabetizzazione digitale di chi è più in là con gli anni.
Siria e Gabriella, l’insegnante e l’allieva
E proprio qui alla Fondazione abbiamo incontrato due donne: una senior e l’altra giovanissima. Siria e Gabriella, rispettivamente una insegnante e l’altra allieva. Così abbiamo scoperto quanto l’occasione del corso sia stata la scintilla che ha dato a entrambe modo di accrescersi e affidarsi all’altra. Perché, come dice Siria: «È stato molto bello vedere che poi c’è stato un riscontro anche a livello umano da entrambe e parti».
Di seguito il racconto video della nostra visita alla Fondazione Mondo Digitale.
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