Il centro estetico in RSA rappresenta una forma di volontariato per la cura della persona e della bellezza
Succede a Ravenna, presso il complesso multifunzionale per anziani Rosa dei venti, dove le studentesse dell’Accademia dell’Estetica e del Benessere della città dedicano una giornata alla settimana agli ospiti per sessioni di trucco, manicure e acconciatura.
Il progetto, avviato a gennaio, finora ha coinvolto oltre trenta allieve estetiste che hanno trovato un’occasione per mettere in pratica le competenze acquisite e creare un legame solidale con le signore e i signori che vivono nella residenza.
L’idea è nata dopo il successo di iniziative simili intraprese in altre strutture. Si è cercato di creare una sorta di appuntamento fisso che gli ospiti possano vedere come un’interruzione della routine quotidiana, un momento di benessere per accrescere l’autostima e un confronto con giovani che potrebbero essere loro nipoti, instaurando anche un legame affettivo.
Il centro estetico in RSA: l’impatto sugli ospiti
Il progetto, secondo le dichiarazioni dei coordinatori della Rosa dei Venti, è stato accolto con entusiasmo dagli anziani e si è notato sin da subito un impatto positivo sul loro umore.
La struttura aveva già un servizio di parrucchiere e pedicure che finora era stato disponibile una volta al mese; con la collaborazione della scuola di estetica è stato possibile moltiplicare gli incontri e aggiungere alcuni servizi come le acconciature o i massaggi alle mani insieme alla manicure. Pian piano anche alcuni uomini si sono avvicinati a questi appuntamenti, dopo un primo momento di titubanza, compresi alcuni ospiti con malattia di Alzheimer.
Uno scambio fra generazioni
L’appuntamento con le estetiste è diventato un momento di scambio positivo anche per le studentesse, che hanno implementato la pratica nei trattamenti ma anche la capacità di comunicazione e l’organizzazione dei clienti, oltre all’empatia e alla sensibilità per approcciare anche persone fragili, donando un momento di benessere e di evasione.
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