Berrettini e Sinner trascinano l’Italia verso una vittoria storica in Coppa Davis, suggellando un anno d’oro per il tennis italiano.
L’Italia ha conquistato la Coppa Davis 2024, trionfando a Malaga contro i Paesi Bassi con un netto 2-0 firmato nella finale da Jannik Sinner e Matteo Berrettini. Ma tutta la squadra azzurra composta da Lorenzo Musetti, Andrea Vavassori e Simone Bolelli, guidata dal capitano Filippo Volandri, ha dimostrato grande unità e determinazione durante tutta la competizione.
La rivincita di Berrettini
Un successo che rappresenta la terza Coppa Davis nella storia azzurra (dopo il 1976 e il 2023) e la seconda consecutiva, a coronamento di un anno straordinario per il tennis italiano. La vittoria è stata festeggiata con grande emozione da tutta la squadra, in particolare da Matteo Berrettini, protagonista assoluto della finale e simbolo di una rinascita dopo un lungo periodo di infortuni.
“Questa Coppa pesa, in tutti i sensi – ha dichiarato all’Ansa Berrettini dal Palacio de Deportes Jose Maria Martin Carpena di Malaga -. A chi la dedico? Alla mia famiglia e a me stesso che non ho mai mollato”. Il tennista romano, assente dalla competizione l’anno scorso a causa di problemi fisici, ha giocato un ruolo fondamentale, vincendo il primo singolare contro Botic van de Zandschulp (6-4, 6-2 in 76 minuti) con una prestazione ai limiti della perfezione.
Berrettini ha anche contribuito alla vittoria in doppio con Sinner nei quarti di finale contro l’Argentina, e in semifinale contro l’Australia: un apporto determinante per il successo finale. Un’emozione palpabile, culminata alla fine con un commovente abbraccio a Jannik Sinner.
Sinner ancora numero 1
L’altoatesino, numero 1 del mondo, ha confermato la sua supremazia nel secondo singolare, battendo Tallon Griekspoor (7-6, 6-2 in 1 ora e 31 minuti) nonostante un match più combattuto del previsto. “Ci tenevo ad essere qui – ha detto Sinner all’agenzia Ansa -. Sono arrivato a Malaga appena 48 ore dopo il trionfo alle ATP Finals di Torino. È il modo più bello di chiudere la stagione”.
Non solo Coppa Davis
La vittoria italiana è stata salutata con entusiasmo dal Presidente del CONI, Giovanni Malagò che ha esultato, ricordando anche i recenti successi delle azzurre nella Billie Jean King Cup e le medaglie olimpiche di Parigi. Anche la premier Meloni ha espresso la sua soddisfazione su con un commento su X: “Grazie campioni”.
Il successo italiano rappresenta l’apice di un anno d’oro per il tennis azzurro, con Sinner che ha conquistato due Slam e le ATP Finals e Berrettini che ha dimostrato, con un ritorno in grande stile, di poter dire la sua nel tennis che conta.
Grazie alla vittoria in Coppa Davis ora rientra nella top 40 del ranking mondiale e guarda con ottimismo agli Australian Open.
Finita l’euforia per la Coppa, l’obiettivo è continuare a scrivere pagine importanti nella storia di questo sport.
L’età dell’oro del tennis azzurro sembra destinata a durare.
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