Ad Immagina 2024, tra una gara e l’altra delle Olimpiadi, spazio anche alla salute e alle strategie per preservarla. Dopo i due incontri con la nutrizionista Rita Amore, altri due appuntamenti sul benessere psicofisico e la prevenzione degli infortuni con Filippo D’Alessandro, professionista nel settore fitness. Parte l’ultima giornata di giochi olimpici.
Le Olimpiadi 50&Più si avviano verso la loro conclusione. In quest’ultima giornata di giochi è il momento delle gare di nuoto, bocce, tennis e basket, mentre l’atmosfera è quella di una grande festa dello sport, dove l’amicizia e il divertimento sono i veri protagonisti. Tra una gara e l’altra è impossibile dimenticare l’importanza di prendersi cura del proprio corpo e mente, grazie anche ai consigli dei nostri esperti.
Appuntamento con la salute
Oltre le medaglie e le vittorie. A Immagina 2024 si è puntato infatti anche sulla salute fisica e mentale con una serie di incontri a tema. Perché partecipare, gareggiare, magari vincere, è molto importante, ma lo è ancora di più arrivarci in forma. Per godersi tutto il bello dello sport e dell’attività fisica.
Nel corso dell’evento sono stati previsti quattro incontri a tema. I primi due sono stati condotti dalla biologa nutrizionista Rita Amore sulla Dieta Mediterranea: uno dedicato ad una nutrizione sana; l’altro su come trovare un equilibrio tra alimentazione e invecchiamento. Gli altri, con la partecipazione di Filippo D’Alessandro, professionista di fitness, riguardano le strategie di recupero e di prevenzione dagli infortuni.
Siamo ciò che mangiamo: i segreti degli esperti a Immagina 2024
Nel corso dei suoi appuntamenti la dottoressa Amore, oltre a spiegare i vantaggi della Dieta Mediterranea, ha lasciato ampio spazio alle domande e al confronto, chiedendo al pubblico di intervenire per raccontare le proprie abitudini alimentari. Un punti di partenza per capire quali comportamenti alimentari tenere in terza età, quali sono più adatti, cosa consumare. Molti i consigli sull’impiego delle proteine, dove trovarle, soprattutto dove reperire quelle di qualità per affrontare la sarcopenia, ovvero la perdita di massa muscolare, e tutelare la salute cardiovascolare e cerebrale.
Come alimentarsi per invecchiare bene
Tra gli argomenti affrontati anche l’importanza del calcio e delle vitamine, dove trovarli, quali alimenti ne posseggono in dose maggiore. Esistono, inoltre, strategie alimentari in grado di produrre un miglioramento della funzione cerebrale e proteggere la mente: come il consumo di alcuni tipi di acidi grassi o di grassi omega3. Un giusto apporto nel corso della vita è fondamentale per mantenere in buone condizioni la salute mentale, così come l’abitudine di mangiare in famiglia o con conoscenti, senza distrazioni, quale occasione per socializzare e rapportarsi.
Le domande del pubblico presente hanno dimostrato quanto sia importante avere informazioni corrette e aggiornate sull’alimentazione in terza età. La dottoressa Amore ha sottolineato l’importanza di adottare uno stile di vita sano fin dai giovani, ma anche come sia possibile apportare cambiamenti positivi all’alimentazione in qualsiasi momento della vita, invitando tutti a considerarla non solo come un bisogno fisiologico ma come un piacere e un momento di condivisione.
Olimpiadi 50&Più: la salute è la vera medaglia
Su un’altra linea tematica i due incontri di Filippo D’Alessandro, professionista di fitness a tutto tondo, specializzato nelle soluzioni del benessere dell’individuo. Riflettori puntati, in prima battuta, sul benessere psicofisico con le strategie da mettere in atto per una vita sana e attiva e, in seconda battuta, sulla prevenzione degli infortuni con le strategie e le tecniche che possono aiutare nel recupero. Due momenti, quindi, più incentrati sul rapporto con il proprio corpo e l’attività fisica.
Mobilità articolare e consapevolezza mentale, flessibilità muscolare sono stati gli argomenti del primo incontro che ha considerato anche le tecniche di mindfulness per acquisire coscienza delle proprie condizioni di salute. Un viaggio nelle potenzialità del corpo umano ma anche dei suoi limiti, limiti che possono subentrare con il passare degli anni e che vanno affrontati con il giusto approccio, secondo Filippo D’Alessandro, per evitare problemi di salute.
(Articolo in aggiornamento)
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