San Valentino, si sa, è la festa dell’amore. Ogni anno, per l’occasione, solo in Italia vengono venduti 2,6 milioni di mazzi di fiori e circa 3,7 milioni di scatole di cioccolatini. Inoltre, secondo alcune recenti stime, il 67% degli innamorati opta per una cena romantica: più della metà la consuma a casa, mentre i restanti 4,3 milioni di persone esce per andare al ristorante.
Una ricorrenza che va per la maggiore anche nel resto del mondo e a cui non sono disposti a rinunciare nemmeno i single. Tra gli affezionati alla festa degli innamorati c’è anche Bill White, 104enne veterano della Seconda Guerra Mondiale, classe 1916, residente in una casa di riposo in California. Il signor White (nella foto accanto, tratta da un filmato della CBS), come racconta un articolo di AARP, quest’anno ha deciso di comporre un album con tutti i biglietti di San Valentino che avrebbe ricevuto da amici e parenti, ma anche dagli sconosciuti in giro per il mondo. Agli operatori della struttura è subito sembrata un’idea così carina che hanno sollecitato quante più persone possibili tramite l’utilizzo dei social. L’”Operazione Valentino”, come l’hanno soprannominata, è solo una degli episodi di collezionismo che Bill White ha vissuto in questi anni: nel 1934, infatti, quando iniziò il campo di addestramento per entrare nei Marines decise di iniziare a collezionare tutto ciò che gli potesse ricordare la sua famiglia e la sua casa.
«Con gli anni ho sviluppato il desiderio di tenere un registro delle cose che ho fatto», racconta White. «Anche mia madre ha collezionato lettere, fotografie e documenti di vario genere: immagino di aver preso da lei!».
Il veterano racconta come, nel 1945, fu inviato a Iwo Jima, isola sull’Oceano Pacifico che fu teatro di aspri combattimenti tra le forze statunitensi e giapponesi: un ricordo vivido ancora oggi nella mente del signor White. «Tra tutte le cartoline di San Valentino che ho ricevuto la mia preferita è quella che mostra la bandiera americana alzarsi sul Monte Suribachi», ha raccontato.
Anche se confessa che è difficile scegliere la cartolina migliore perché, dopo l’appello diffuso sui social e l’attenzione dei notiziari locali, Bill ha ricevuto circa 50.000 biglietti già qualche giorno prima di San Valentino e si aspetta di superare i 100.000 in questi giorni. «È indescrivibile», dice sulla miriade di messaggi ricevuti. «Non avrei mai immaginato di poter ricevere così tante cartoline nemmeno nella mia più rosea immaginazione».
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