Il grande parco divertimenti di Gardaland compie 50 anni. Nato dall’idea dell’imprenditore veronese Livio Furini, nel corso di questo mezzo secolo si è ampliato notevolmente.
I “ragazzi” degli Anni ’80 lo ricorderanno in quanto location delle sigle del programma tv Bim Bum Bam. Ma prima ancora di diventare quella gioiosa macchina di divertimento che andava in onda sulle reti Fininvest, Gardaland disponeva solo di un disco volante simile al tagadà, la possibilità fare di un safari africano sulle canoe e una piscina con delfini ammaestrati. In quell’estate del 1975, quando aprì, il parco era circondato anche dal percorso di un treno. L’investimento iniziale di Livio Furini, l’imprenditore veronese che lo aveva pensato, era stato di 200 milioni di lire.
Gardaland, 50 anni dopo, una storia piena di futuro
Cinquant’anni dopo il primo parco divertimenti d’Italia può disporre di attrazioni di ogni genere, tra cui un acquario, un parco acquatico e tre hotel tematizzati. E non è più solo la meta tradizionale delle gite fuoriporta delle famiglie milanesi. Da tempo richiama visitatori da tutto il mondo. Anche perché Furini lo volle realizzare dopo aver visitato Disney World negli Stati Uniti. Oggi è addirittura la prima attrazione italiana per fatturato ed è al quarto posto dopo Colosseo, Scavi di Pompei e Uffizi.
Per la festa del 19 luglio tanti ospiti e artisti
In attesa della fatidica data, il 19 luglio, in cui si festeggeranno i 50 anni della struttura, Gardaland non si ferma. Intanto è sono aperte al pubblico alcune nuove attrazioni, come “Animal Treasure island” (al posto di una delle giostre storiche); “I corsari” e “Dragon Empire”, nuova area ispirata alla Cina, con giostre e spettacoli. “Animal Treasure”, invece, è la dark ride europea da record con i suoi seimila metri. Un’esperienza sotterranea a bordo di barche che permette di immergersi in una varietà di mondi avventurosi seguendo le gesta contrastanti di due bande di pirati.
Ma Gardaland guarda al domani anche con attrazioni come il futuristico “Ai – The future is here”, che esplora il fascino e i rischi dell’intelligenza artificiale, e regala nuove avventure in 4D con la sua mascotte Prezzemolo, il suo successo duraturo si fonda ancora sull’emozione intramontabile delle sue montagne russe.
(Foto apertura: smpoly/Shutterstock.com)
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