Il Presidente Sergio Mattarella li aveva annunciati durante la visita a Codogno, in occasione dei festeggiamenti per il 2 Giugno. Ora sono arrivati i “nomi”: si tratta di quelle persone che oggi – simbolicamente – rappresentano l’impegno corale di tanti nostri concittadini in nome della solidarietà e dei valori costituzionali.
“Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – si legge nel comunicato del Quirinale – ha voluto insignire dell’onorificenza di Cavaliere al merito della Repubblica un primo gruppo di cittadini, di diversi ruoli, professioni e provenienza geografica, che si sono particolarmente distinti nel servizio alla comunità durante l’emergenza del Coronavirus”.
Sono 57 i nuovi Cavalieri della Repubblica distintisi nella lotta contro il Coronavirus. Tra di loro anche molti senior.
Medici, ricercatori e volontari… Chi sono i Cavalieri della Repubblica senior
C’è Piero Floreno, 57 anni, malato di Sla. Ha deciso di donare il suo ventilatore polmonare di riserva a un ospedale per i malati di Covid-19. C’è Maria Rosaria Capobianchi, che di anni ne ha 67, nata a Procida. È lei a capo del team dell’Istituto Nazionale Malattie infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma che ha contribuito a isolare il virus. Ci sono anche Claudia Balotta, infettivologa cremonese dell’Ospedale Sacco di Milano, ora in pensione, e Monica Bettoni, ex senatrice e sottosegretaria alla Sanità, nonché medico in pensione tornata in corsia, a Parma, per dare una mano ai suoi colleghi.
A nome degli Alpini della Protezione Civile del Veneto, che in pochissimo tempo hanno ripristinato cinque ospedali dismessi, viene premiato Bruno Crosato.
Un titolo d’onore anche per il mondo dell’insegnamento
Anche il mondo della scuola può fregiarsi dei suoi Cavalieri della Repubblica “senior”: la cinquantenne Daniela Lo Verde, preside di una scuola nel quartiere Zen di Palermo, ha ricevuto il riconoscimento per aver lanciato una campagna di raccolta fondi per regalare la spesa alimentare a famiglie bisognose. Non solo: si è anche prodigata nel recuperare Pc e Tablet per dare la possibilità ai suoi allievi di frequentare la didattica a distanza.
© Riproduzione riservata