La pandemia ha modificato le nostre abitudini, i nostri stili di vita e, complice l’era digitale, anche il nostro modo di lavorare. Lo smart working è entrato improvvisamente nelle case degli italiani e ha trasformato camere e soggiorni in uffici temporanei. Una metamorfosi repentina, talvolta traumatica, ma che ha permesso ad una parte dell’Italia di non fermarsi.
È accaduto anche alla redazione di 50&Più, che nel giro di poche ore ha lasciato la sede di via del Melangolo, a Roma, per trasferirsi a casa di ogni giornalista e redattore, gli stessi che da anni lavorano fianco a fianco, per raccontare il mondo dei senior. Niente più riunioni di redazione seduti attorno ad un tavolo ma confronti on line, animati e costanti, per creare un numero di 50&Più, che ci permettesse di restare accanto a voi lettori che, a migliaia, ci seguite da anni.
La rivista di Aprile è nata così, dal lavoro “virtuale” di tutta la redazione e, così, lo offriamo a voi.
QUI, su Spazio50 potete leggere la copia digitale di 50&Più di questo mese, un numero speciale come speciale è il periodo che stiamo vivendo.
Inchieste, approfondimenti, cultura, rubriche, ed una copertina che racconta le speranze di un Paese per il prossimo futuro. È un numero che la redazione dedica a tutti voi lettori, che con la vostra vicinanza ci spingete ogni giorno a dare il meglio di noi stessi. Sicuri che insieme #noicelafaremo.
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