Nella classifica 2024 delle over 50 più influenti al mondo stilata da Forbes compaiono anche due italiane.
Francesca Bellettini e Simonetta Di Pippo sono le due italiane scelte dalla rivista Forbes per comparire nell’elenco delle over 50 più influenti al mondo. Dal 2021 la rivista Forbes pubblica l’elenco di 50 donne provenienti da tutto il mondo che – superata l’età di mezzo – con determinazione e talento -, smentiscono in pieno il detto “il meglio è alle spalle”. Sono leader politiche e aziendali, manager, scienziate e donne d’affari con una carriera di successo in Europa, Medio Oriente e Africa. Quest’anno tra loro le due italiane Francesca Bellettini e Simonetta Di Pippo. Leggere le loro storie è fonte di ispirazione per quanti credono al “non è mai troppo tardi”.
Francesca Bellettini
La 53enne Francesca Bellettini, per 10 anni ceo della casa di moda Saint Larent, nel 2016 porta il fatturato della griffe francese a quota 1,22 miliardi di euro. Prima di diventare amministratore delegato di Saint Lauren nel 2013, Bellettini ha ricoperto ruoli presso Bottega Veneta, Gucci e Prada. Nel 2023 è promossa a vice amministratore delegato della multinazionale francese del lusso Kering, divenendo così uno dei dirigenti del fashion più potenti del mondo. Nel 2019 riceve il titolo di Cavaliere della Legione d’Onore francese, la più alta onorificenza civile della Nazione.
Simonetta Di Pippo
L’astrofisica Simonetta Di Pippo, 64 anni, è stata direttrice del volo spaziale umano per l’Agenzia spaziale europea dal 2008 al 2011. Durante il suo mandato, ha cofondato Women in Aerospace Europe, un’organizzazione no-profit per avvicinare le donne in ruoli di leadership nello Spazio. Di Pippo ha continuato a dirigere l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli studi sullo spazio extra-atmosferico dal 2014 al 2022, e nel 2023 è entrato a far parte del comitato scientifico di Criptalia, l’organizzazione che costruisce lo spazioporto italiano di Grottaglie. Nel 2006 Carlo Azeglio Ciampi, le conferisce il titolo di “Cavaliere Ufficiale al Merito” per l’impegno nello sviluppo di ricerche scientifiche, tecnologie e applicazioni spaziali.
Maggie, Stella e le altre
Impossibile non menzionare poi l’89enne Maggie Smith, una carriera lunga 70 anni e 100 film. La sue interpretazioni più famose? Minerva McGranitt nella saga di Harry Potter e la tagliente lady Violet in Downton Abbey. Di recente è stata il volto di Loewe’s. Stella McCartney, 52 anni, fonda nel 2001 il marchio che porta il suo nome, disegna l’abito per il ricevimento di nozze di Meghan Markle e collabora con le Nazioni Unite per una carta della moda sostenibile. Ci sono poi la scrittrice Frédérique Audoin-Rouzeau, 66 anni, meglio nota come Fred Vargas. Laurence des Cars, 57, direttrice del Museo Louvre dal 2021 e prima donna a ricoprire questa carica nei 228 anni di storia del museo. Narges Mohammadi, 51, Nobel per la pace per l’impegno contro la violenza alle donne iraniane, e Suor Nathalie Becquart, 52, nominata sottosegretario del Sinodo dei vescovi da Papa Francesco nel 2021, oggi la donna più importante in Vaticano.
La Golden Age secondo Forbes
Non è la prima volta che Forbes sceglie delle italiane. In passato la scelta è caduta su Barbara Jatta, direttrice dei Musei Vaticani, Donatella Versace, direttrice creativa del Marchio, Fabiola Gianotti, direttrice generale del CERN di Ginevra, e l’ormai mitica Sophia Loren. Non ultime, Lucia Calvosa, presidente di Eni, Maria Grazia Chiuri, Direttrice artistica di Dior e Stefania Triva, 57 anni, Presidente e ceo di Copan. Tutte donne che hanno in comune non solo l’età e l’affermazione professionale, ma rappresentano al meglio il messaggio che il successo può arrivare anche nella seconda parte della vita.
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