Germana Pallecchi.
La voglia e il piacere di scrivere hanno avuto origine nell’adolescenza regalandole soddisfazioni nella partecipazione a vari Concorsi. Ha pubblicato un romanzo nel ’99 e una raccolta di poesie nel 2016. Partecipa al Concorso 50&Più per la terza volta. Vive a Impruneta (Fi).
Giudizio della Giuria
Volontà di conoscere e di capire in un cammino che porta dal buio alla luce, dal dubbio e dalla paura, fino all’accettazione e ad una nuova allegria.
L’opera è interpretata da Fiorella Magrin
Desidero fuggire dall’oscurità,
dal buio di vita che m’opprime, voglio salvarmi dall’ovvio!
Non sceglierò strade affollate che portano al nulla,
cercherò vie impervie, polverose ma illuminate
dal sole della conoscenza, che percorrerò
con determinazione e senza timore.
La c’è una via e mi c’incammino,
intorno a me solo natura, fiori, sole di primavera
e il mio canto libero che segue i passi verso l’infinito.
Lontano appare un anfratto senza luce,
un buco nero
che rallenta il mio cammino.
Quel tunnel è l’unica via d’uscita,
mi ci dirigo senza esitazione,
non ho paura, la via dovrà pur palesare la sua meta.
Il buio non lascia scampo e il passo si fa lento,
ma un albore traccia la speranza e vado, vado
fino a uscire dall’oscurità.
La luce m’avvolge come una coperta calda,
il desiderio di scoperta ne esce vittorioso,
è stato come leggere un bel libro
con l’epilogo di una storia a lieto fine.
Ha vinto la mia voglia del sapere cosa si nasconde nel buio,
ho sconfitto il timore di andare avanti,
di conoscere l’ignoto e ne son fiera.
Adesso che mi son fatta audace
percorrerò la via di conoscere, non quella d’ignorare.